Rimozione insegne inattive: primo passo per il nuovo decoro del centro storico
L'Amministrazione di Ragusa avvia un'azione di pulizia nel centro storico, rimuovendo insegne di esercizi inattivi per ripristinare decoro e attrattiva.
Il Comune di Ragusa ha annunciato un’iniziativa volta a ridare decoro al centro storico della città, iniziando dalla rimozione delle insegne di esercizi ormai inattivi. Il sindaco Peppe Cassì ha sottolineato l’importanza delle buone abitudini di tutti per mantenere il decoro, ed ha stabilito un termine di 60 giorni per la rimozione delle insegne obsolete.
L’assessore al Centro Storico, Giovanni Gurrieri, ha evidenziato che le vetrine e i locali commerciali ben curati sono fondamentali per migliorare l’immagine dell’area e attrarre potenziali nuovi locatari. L’Ufficio Centro storico ha già censito 125 impianti pubblicitari e vetrine abbandonate, e ha programmato la rimozione degli stessi in caso di mancata adesione entro il termine stabilito.
L’azione di pulizia e rimozione delle insegne obsolete coinvolgerà diverse zone del centro storico di Ragusa, dall’alto del Corso Italia fino ad Ibla, includendo anche l’area dei Cappuccini, di Piazza Libertà e della Stazione. Il proprietario dell’immobile su cui è installata un’insegna rimossa sarà tenuto a coprire i relativi costi.
Il sindaco ha elogiato il lavoro del personale degli uffici della Polizia locale, unità decoro urbano e del Centro storico, sottolineando che questa azione è il primo passo verso l’attuazione del “Regolamento decoro urbano e tutela del patrimonio culturale in centro storico”. Il documento normativo sarà valutato in Commissione centri storici per una revisione successiva.