Trentaduesimo anniversario delle stragi: consegna dell'olio dal Giardino della Memoria
La Questura di Ragusa celebra il trentaduesimo anniversario delle stragi di Capaci e via d’Amelio con la consegna di olio consacrato ai Vescovi siciliani. Un simbolo di speranza e redenzione per ricordare i martiri della giustizia.
Il Questore della provincia di Ragusa, Dr. Vincenzo Trombadore, ha commemorato il trentaduesimo anniversario delle stragi di Capaci e via di D’Amelio consegnando delle ampolle contenenti olio ottenuto dagli ulivi piantumati nel “Giardino della Memoria” di Capaci. Queste sono state donate a S.E. il Vescovo della Diocesi di Ragusa, Mons. Giuseppe La Placa, e a S.E. il Vescovo della Diocesi di Noto, Monsignor Salvatore Rumeo.
L’olio è prodotto dall’associazione “Quarto Savona 15”, fondata da Tina Montinaro, vedova di Antonio, caposcorta del giudice assassinato. Questa associazione si occupa della cura dell’appezzamento di terra denominato “Giardino della Memoria”. L’olio viene consegnato annualmente ai Vescovi delle diocesi siciliane per essere consacrato durante le celebrazioni eucaristiche e utilizzato come olio consacrato dalla Chiesa siciliana nel corso dell’anno liturgico.
Questo olio ha un significato speciale, poiché è ottenuto dal frutto nato in un luogo che ha subito una tragedia. Si trasforma così in un simbolo di grande valore spirituale e sociale. Il frutto cresciuto dalla terra bagnata dal sangue dei martiri della giustizia diventa un segno di redenzione e speranza per tutti i cittadini onesti, un valore da trasmettere e diffondere sia tra i giovani che tra gli adulti, affinché il sacrificio dei martiri di Mafia non sia stato vano.