Modica e la Teatroterapia: Città Possibili
Lo spettacolo "Le città possibili" del Laboratorio teatrale di Modica riadatta Italo Calvino, offrendo nuove identità sociali e storie di vita nel contesto della Salute Mentale.
Il Laboratorio teatrale dell’Unità Operativa Complessa di Psichiatria di Modica presenta il nuovo spettacolo “Le città possibili” che si terrà venerdì 28 giugno alle 20.30 nell’anfiteatro San Giuseppe Timpuni, a Modica, con il patrocinio del Comune. Questo lavoro è il frutto del laboratorio di Teatroterapia che arricchisce da tempo le attività riabilitative, offrendo interventi riabilitativi che utilizzano diverse modalità espressive e linguaggi comunicativi.
Secondo i Principi della Psichiatria di Comunità, accanto alla presa in carico clinica e terapeutica del paziente, sono necessari anche interventi riabilitativi. Il teatro consente ai pazienti di sperimentare nuovi ruoli e nuove identità sociali, di aprirsi al diverso, di dare voce alle proprie storie attraverso espressioni corporee e gestualità, creando un evento culturale per parlare in modo nuovo di Salute Mentale.
Il laboratorio di quest’anno ha avuto la guida del Prof. Giovanni Peligra in veste di regista e conduttore, per un riadattamento delle “Città Invisibili” di Italo Calvino. Il regista sottolinea che le suggestioni del libro di Calvino hanno ispirato il gruppo degli attori nel creare una forma comunicativa ed estetica partendo dai loro vissuti personali, paure e desideri. Lo spettacolo corale mostrerà i diversi volti che le città nascondono e possono far fiorire.
Si conferma quindi un dialogo fruttuoso tra sanità e cultura, per incontrare la città e insieme “fare salute”. Il laboratorio di Teatroterapia di Modica continua a essere parte integrante delle attività riabilitative, offrendo ai pazienti la possibilità di esprimersi e di creare arte come forma di terapia e di inclusione sociale.