L'ASP Ragusa presenta un innovativo Gruppo di Psicoanalisi Multi Familiare | Potrebbe cambiare il modo di affrontare i disturbi psichiatrici?

Scopri il nuovo Gruppo di Psicoanalisi Multi Familiare dell'UOC di Psichiatria di Modica: un approccio innovativo per famiglie unite e supportate! 🌱💚

A cura di Redazione
03 dicembre 2024 18:58
L'ASP Ragusa presenta un innovativo Gruppo di Psicoanalisi Multi Familiare | Potrebbe cambiare il modo di affrontare i disturbi psichiatrici?
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Innovazione terapeutica in Psichiatria: nasce il Gruppo di Psicoanalisi Multi Familiare a Modica

L’Unità Operativa Complessa (UOC) di Psichiatria di Modica, diretta dal dott. Giorgio Garofalo, annuncia un’importante novità nel campo della salute mentale: l’attivazione di un Gruppo di Psicoanalisi Multi Familiare, un approccio terapeutico innovativo che si basa su un modello teorico sviluppato negli anni ’70 dal psicoanalista argentino Jorge Garcia Badaracco.

L’obiettivo di questo nuovo modello è semplice ma rivoluzionario: affrontare i disturbi psichiatrici in un contesto relazionale che coinvolga non solo i pazienti, ma anche le loro famiglie. Badaracco, attraverso la sua intuizione, ha compreso che il coinvolgimento simultaneo di più famiglie potesse generare un clima di confronto e sostegno collettivo, amplificando così i processi di comprensione e cambiamento.

Il Gruppo Multi Familiare raccoglie l’adesione di oltre 15 nuclei familiari provenienti dagli ambulatori centrali di Modica e da quelli periferici di Scicli, Ispica e Pozzallo. Gli incontri, che si tengono il pomeriggio a martedì alterni, offrono uno spazio protetto in cui famiglie e pazienti possono condividere esperienze, emozioni e strategie per affrontare le difficoltà quotidiane. Questo ambiente stimolante è guidato da un’équipe multidisciplinare di professionisti appositamente formati per facilitare le dinamiche di gruppo e valorizzare le risorse di ogni famiglia.

Un aspetto cruciale di questo progetto è la formazione specifica degli operatori, che hanno acquisito competenze nel gestire le interazioni familiari e nel promuovere una pratica terapeutica che si basa sulla collaborazione e sulla condivisione. Con il coinvolgimento di ulteriori professionisti, il progetto mira a introdurre all’interno del Servizio di Psichiatria una nuova cultura terapeutica che riconosce il contesto familiare come una risorsa fondamentale per la salute mentale.

Questa iniziativa segna un cambiamento significativo non solo per l’impatto diretto sui pazienti e sulle famiglie, ma anche per la crescita professionale degli operatori e l’evoluzione del sistema sanitario locale verso modelli più inclusivi e partecipativi. L’introduzione del Gruppo di Psicoanalisi Multi Familiare rappresenta un passo importante verso un approccio psichiatrico che enfatizza l’importanza delle relazioni e del supporto comunitario nella cura della salute mentale.

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