Addio a un grande dello sport: Scopri perché la FIP Sicilia onora Adolfo Padua!

Lutto nel mondo della pallacanestro siciliana: scomparso Adolfo Padua

Nella notte tra sabato 25 e domenica 26 gennaio, il mondo della pallacanestro siciliana ha subito una pesante perdita con la scomparsa di Adolfo Padua, figura di spicco del basket ragusano. Aveva 80 anni e la sua carriera si era sviluppata negli anni ’60 e ’70, prevalentemente nelle categorie minori.

Padua è stato non solo un atleta, ma un vero pioniere nel promuovere la cultura sportiva in Sicilia. Un suo grande impegno è stato il sostegno all’intitolazione del PalaZama e del Trofeo dei Lidi alla memoria del fratello Salvatore, tragicamente scomparso in un incidente stradale a Sondrio l’11 giugno 1968, a soli 28 anni. Questi eventi commemorativi hanno rappresentato non solo un ricordo personale, ma anche un’importante iniziativa per la comunità sportiva, sottolineando l’eredità e il valore collettivo delle tradizioni locali.

La notizia della sua morte ha colpito profondamente la comunità. Durante il draft event del Jr. NBA FIP U13 Championship, il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, ha voluto ricordare l’importanza di Padua nel contesto sportivo locale, evidenziando il suo impatto durevole sulla pallacanestro ragusana.

La presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Sicilia, Cristina Correnti, insieme con il consiglio direttivo, ha inviato le proprie condoglianze alla famiglia Padua. In particolare, Giorgio Dimartino ha voluto esprimere il profondo cordoglio del comitato regionale, sottolineando quanto il contributo di Adolfo sia stato significativo per il basket della regione.

In chiusura, la figura di Adolfo Padua rimarrà impressa nella memoria di molti, non solo per le sue doti sportive, ma anche per il suo spirito di dedizione e sacrificio per lo sport che tanto amava. La comunità sportiva si stringe attorno ai suoi cari, onorando la sua memoria e il suo lascito per le future generazioni di sportivi.