12 lavoratori in nero su 12: l'incredibile scoperta dei Carabinieri | Sei davvero al sicuro nel tuo lavoro?

Controlli dei Carabinieri in agricoltura: scoperti 12 lavoratori in nero. Sanzioni da 52.000€ e sospensione attività. Tutela dei lavoratori in primo piano! 🚜👮‍♂️💼

A cura di Redazione
15 maggio 2025 14:32
12 lavoratori in nero su 12: l'incredibile scoperta dei Carabinieri | Sei davvero al sicuro nel tuo lavoro? -
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Ragusa: Lotta al Caporalato e Certificazione del Lavoro Agricolo

Continua con determinazione la battaglia dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Ragusa, che, in collaborazione con l’Arma Territoriale, ha intensificato i controlli nelle aziende agricole della provincia. L’obiettivo principale è combattere lo sfruttamento lavorativo e garantire il rispetto delle normative giuslavoristiche, un tema di forte attualità nella regione.

Recentemente, un’azienda agricola situata nell’agro del Comune di Acate ha attirato l’attenzione delle autorità. Durante un’ispezione condotta dagli agenti, è emerso un dato allarmante: tutti e 12 i lavoratori presenti erano impiegati in nero, il che equivale a una violazione totale delle leggi sul lavoro. Per tale motivo, sono state elevate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di 52.000 euro, e l’attività dell’azienda è stata immediatamente sospesa, superando la soglia critica del 10% di lavoratori irregolari.

La questione dei controlli in ambito lavorativo riveste un’importanza fondamentale. Da oltre un secolo, l’Arma dei Carabinieri si impegna a prevenire e reprimere comportamenti che mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori. Questo impegno è diventato ancora più urgente alla luce dell’aumento delle cosiddette "morti bianche," un fenomeno tristemente in crescita in tutta Italia, come recentemente sottolineato dal Presidente della Repubblica.

In vista dell’approssimarsi della stagione estiva, i Carabinieri hanno annunciato che i controlli non si fermeranno. Particolare attenzione verrà dedicata alle condizioni microclimatiche all’interno delle serre, dove le temperature possono raggiungere livelli estremi, mettendo a rischio la salute degli operai agricoli. È quindi indispensabile garantire che le normative sul benessere e la sicurezza nei luoghi di lavoro vengano rispettate rigorosamente.

La lotta al caporalato e la protezione dei diritti dei lavoratori sono priorità assolute per la comunità e le istituzioni locali. Solo attraverso il rispetto delle normative possiamo infatti tutelare gli imprenditori onesti e garantire un futuro di dignità e sicurezza per tutti i lavoratori e le loro famiglie. I controlli continueranno nelle prossime settimane, testimoniando un impegno costante e determinato verso un lavoro più giusto e rispettoso delle leggi.

✅ Fact CheckFONTE VERIFICATA

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