31 migranti salvati a Pozzallo | La sorprendente cattura degli scafisti da parte della Polizia di Ragusa!

Pozzallo, sbarco di migranti: tre scafisti arrestati

Il 23 maggio scorso, il porto di Pozzallo è stato teatro di uno sbarco di 31 migranti, tutti provenienti dal Bangladesh. L’operazione di soccorso è stata condotta dalla locale Capitaneria di Porto, che ha mobilitato anche il personale dell’Ufficio Immigrazione e della Polizia Scientifica per garantire la sicurezza e la gestione dell’evento.

A seguito di questo sbarco, la Squadra Mobile della Questura di Ragusa ha avviato un’indagine per identificare i presunti scafisti coinvolti nel trasporto dei migranti. Grazie alle dichiarazioni rilasciate dai migranti e all’analisi dei telefoni cellulari in loro possesso, le forze dell’ordine sono riuscite a ricostruire in dettaglio tutte le fasi del viaggio, dalla partenza dalla Libia fino al soccorso avvenuto nelle acque siciliane.

L’analisi delle informazioni raccolte ha portato all’individuazione di tre cittadini bangladeshi, ritenuti responsabili del trasporto illegale. Dopo un’attenta valutazione delle prove e considerate le circostanze di possibile fuga, gli indagati sono stati posti in stato di fermo di polizia giudiziaria. I tre uomini sono accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e sono stati trasferiti presso la locale Casa Circondariale, dove rimarranno a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa.

Questo arresto segna un importante passo nel contrasto al traffico di esseri umani e alla gestione dei flussi migratori nel nostro Paese. La collaborazione tra le autorità marittime e le forze dell’ordine dimostra l’impegno costante nel garantire la sicurezza e la legalità sulle rotte migratorie, sempre più sotto la lente d’ingrandimento a causa dell’emergenza umanitaria che interessano il Mediterraneo.