Polizia e Ragusa: scopri come 150 giovani stanno rivoluzionando la cultura della legalità!
Sport e legalità in azione! 🎉 Ieri, oltre 150 giovani hanno celebrato valori fondamentali nel rugby. Teamwork, rispetto e crescita insieme! 🏉✨

Ragusa, Finale del Progetto “Sport e Legalità” allo Stadio del Rugby
Ieri mattina, allo Stadio del Rugby di via Forlanini, si è svolta la giornata conclusiva del progetto “Sport e Legalità”, un’iniziativa che ha coinvolto oltre 150 giovani studenti provenienti dagli istituti scolastici della provincia di Ragusa. Questa manifestazione ha confermato il successo delle tappe precedenti, consolidando l’importanza dell’educazione sportiva come strumento di crescita sociale.
La giornata è iniziata con un momento di commemorazione, un minuto di silenzio in memoria delle vittime della Strage di Capaci, commemorando il 33° anniversario dell’attentato. Un gesto che ha unito i ragazzi in un coro di valori e significati, sottolineato dall’ascolto dell’inno nazionale.
Presenti all’evento il capo di gabinetto della Questura di Ragusa, Gianluca Gennaro, e vari rappresentanti delle scuole. Gennaro ha esposto i fondamenti del progetto, evidenziando come “lo sport sia un volano centrale per la formazione di una cultura della legalità diffusa”. Gli studenti hanno partecipato attivamente a questa iniziativa che si è sviluppata nel corso di sette incontri mensili a partire dal 13 dicembre dello scorso anno.
Sei istituti scolastici hanno preso parte all’ultima tappa del progetto, con una rappresentativa Under 12 e Under 14 sia maschile che femminile. La partecipazione complessiva ha superato i 700 giovani studenti, un dato che rafforza l’impatto positivo di questa esperienza. Tra i protagonisti, l’istituto Schininà di Ragusa ha ricevuto il premio per il fair-play, mentre la Quasimodo/Ventre di Ragusa ha dominato nella classifica finale delle prime classi maschili.
Allo stesso modo, l’istituto Poidomani di Modica ha vinto per le prime classi femminili, e per i cadetti maschili si è imposta la Santa Marta-Ciaceri. La vittoria per le cadette femminili è andata all’istituto Don Milani, testimoniando la competitività e l’impegno dei partecipanti.
L’entusiasmo era palpabile, con i valori di superamento, rispetto e lealtà al centro della giornata. Il Gruppo Sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato ha avuto un ruolo attivo nel progetto, lavorando a stretto contatto con i ragazzi per promuovere l’educazione all’insegna della legalità e del fair-play.
Un plauso speciale è stato rivolto a tutti i dirigenti scolastici e al personale educativo, da Paolo Sartorio, vicepresidente del Ragusa Rugby, che ha sottolineato quanto il loro impegno abbia contribuito al successo dell’iniziativa. “Il lavoro di squadra e il rispetto delle regole sono componenti essenziali non solo nello sport, ma anche nella vita quotidiana”, ha affermato Sartorio, chiudendo l’evento con un messaggio di unità e collaborazione.
Il progetto “Sport e Legalità” rappresenta quindi un importante passo verso la costruzione di una cultura più sana e responsabile tra le nuove generazioni, mettendo in risalto il valore dello sport come strumento di educazione e crescita personale.