Cava Ispica entra nella top ten nazionale | Scopri perché i Parchi archeologici siciliani stanno cambiando volto grazie alla comunità!
Cava Ispica conquista la top ten del censimento FAI con 32.154 voti! Un traguardo di comunità e passione per il patrimonio culturale. 🏛️💚👏

Cava Ispica tra i Luoghi del Cuore FAI 2023: Un traguardo per la Sicilia sud-orientale
Un grande successo per la Sicilia sud-orientale è stato raggiunto con l’inserimento dell’area archeologica di Cava Ispica nella top ten nazionale della XII edizione del censimento FAI “I Luoghi del Cuore”. Con 32.154 voti raccolti, questo traguardo evidenzia non solo l’importanza del sito, ma anche il forte legame della comunità con il proprio patrimonio culturale.
A rendere possibile questo risultato è stata un’azione corale e determinata, in cui si sono distinti scuole, associazioni e cittadini. In particolare, i dirigenti scolastici e gli insegnanti degli Istituti di Modica e di altri comuni della provincia di Ragusa hanno svolto un ruolo cruciale, coinvolgendo migliaia di studenti in un progetto di cittadinanza attiva e sensibilizzazione culturale.
La raccolta dei voti è stata abilmente coordinata dalla Fondazione Grimaldi di Modica, promotrice del Comitato “Abbi cura di Cava Ispica”. Questo comitato ha creato una rete virtuosa di collaborazioni, vedendo la partecipazione di molte associazioni culturali, tra cui VIA, Proserpina, e il Movimento in Difesa del Cittadino, dimostrando così un forte impegno collettivo per la valorizzazione del sito.
Significativo è stato anche il sostegno del Maestro Peppe Vessicchio, che ha scelto di diventare testimonial del sito archeologico, evidenziandone la bellezza e l’importanza della sua tutela. La sua voce ha aggiunto un valore in più alla campagna di sensibilizzazione.
Grazie a questo straordinario coinvolgimento collettivo, Cava Ispica non è solo un luogo di inestimabile valore storico e paesaggistico, ma si afferma come un simbolo di partecipazione civica e amore per il territorio. Questo risultato rappresenta un piccolo ma significativo passo verso la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio culturale siciliano.