Marina di Ragusa nel caos | Tentato furto, cresce la preoccupazione tra i residenti

Marina di Ragusa – Prosegue, purtroppo senza sosta, l’ondata di degrado che coinvolge la ridente frazione rivierasca iblea, sempre più divisa tra l’essere il fiore all’occhiello del Comune di Ragusa e il diventare teatro di teppismo, vandalismo e microcriminalità.
Dopo le risse, gli atti vandalici alle auto in sosta, il parcheggio selvaggio e gli schiamazzi notturni, a denunciare un nuovo episodio alla nostra testata è un residente della zona poco sopra quello che è ormai il cuore pulsante della località balneare: il porto turistico.

Tentato furto vicino al porto turistico

Durante una domenica estiva, mentre cenava in veranda con la famiglia, l’uomo ha notato la presenza sospetta di un individuo nella villetta adiacente. Quest’ultimo si era introdotto furtivamente con l’intento di rubare una bicicletta elettrica parcheggiata davanti casa, ma non visibile dalla strada.
Le grida della moglie hanno messo in fuga il ladro, colto sul fatto mentre tentava di scavalcare il cancello con la refurtiva. Il furto, per fortuna, non è andato a buon fine.
Dopo un concitato inseguimento a piedi, il malvivente si è dileguato, lasciando la famiglia profondamente scossa. È forte la preoccupazione tra i residenti: cosa sarebbe accaduto se il ladro, invece di fuggire, avesse reagito con violenza? E se in casa, in quel momento, ci fossero stati soltanto dei ragazzi?

Sicurezza in bilico: la richiesta dei residenti

Torna dunque l’urgenza di un presidio più costante e visibile da parte delle forze dell’ordine. La sicurezza non può essere un tema secondario rispetto alla promozione turistica. È necessario garantire un soggiorno sereno non solo ai turisti, ma anche a quel “popolo silenzioso” di residenti e pendolari che da sempre fruisce in modo rispettoso della borgata marinara.