Maltrattamenti in famiglia a Ragusa | La shocking verità dietro un risvolto inquietante della violenza domestica!

Polizia di Stato interviene per tutelare una donna vittima di maltrattamenti. Un uomo allontanato con braccialetto elettronico. 🚔💔

A cura di Redazione
11 luglio 2025 12:21
Maltrattamenti in famiglia a Ragusa | La shocking verità dietro un risvolto inquietante della violenza domestica! -
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Vittoria: Maltrattamenti in Famiglia, Eseguito il Divieto di Avvicinamento per un Cittadino Tunisino

Nella giornata di ieri, gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Vittoria hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare nei confronti di un uomo di 56 anni, di origine tunisina, gravemente indiziato di maltrattamenti in famiglia ai danni della propria convivente. La vittima, affetta da psicosi schizo-affettiva cronica, ha trovato sostegno nell’amministratore di sostegno, che ha contribuito a far emergere la situazione di abusi.

Indagini e Raccoglimento di Prove

Le indagini, avviate grazie alla segnalazione dell’amministratore, hanno visto gli investigatori del Commissariato lavorare con particolare diligenza. Sono stati raccolti elementi significativi e indizi gravi riguardo la condotta violenta dell’indagato, che si è reso protagonista di episodi di abuso verbale e fisico nei confronti della donna, anche in presenza del figlio minore. Il tunisino avrebbe, inoltre, minacciato la vittima di sottrazione del bambino, aggravando ulteriormente la situazione.

Gestione dei Sussidi Statali

Un altro aspetto inquietante emerso dalle indagini è il comportamento dell’uomo di costringere la convivente a consegnargli parte dei sussidi statali. Questi fondi, invece di essere utilizzati per il benessere familiare, sarebbero stati spesi per bevande alcoliche e gioco d’azzardo, rivelando un comportamento distruttivo e irresponsabile.

Le Decisioni del Giudice

Alla luce di quanto emerso, il Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Ragusa ha disposto varie misure cautelari. L’uomo è stato immediatamente allontanato dall’abitazione, accompagnato da un rigoroso divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla vittima. È stato stabilito anche un divieto di comunicazione attraverso qualsiasi mezzo. In un’ulteriore misura di protezione, è stato disposto l’uso di un braccialetto elettronico, per garantire il rispetto di tali condizioni.

Un Messaggio di Protezione per le Vittime

Questa operazione segna un passo importante per la tutela delle vittime di violenza domestica. La Polizia di Stato ribadisce l’importanza della segnalazione di abusi e maltrattamenti, sottolineando come ogni testimonianza possa essere cruciale per fermare situazioni di violenza e garantire la sicurezza delle persone coinvolte. Il caso di Vittoria è un monito per tutti: nessuna forma di violenza domestica deve essere tollerata.

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