Sembra un sogno, ma è realtà: questo lago ragusano tra mandorli e pesca e meta ambita dai turisti

Scopri il Lago Santa Rosalia: wakeboard tra mandorli, pesca, birdwatching e relax green a pochi km da Ragusa.

A cura di Paolo Privitera
29 luglio 2025 18:00
Sembra un sogno, ma è realtà: questo lago ragusano tra mandorli e pesca e meta ambita dai turisti - Foto: Davide Mauro/Wikipedia
Foto: Davide Mauro/Wikipedia
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Il Lago Santa Rosalia: Wakeboard Tra Mandorli e Natura

Sei pronto a scoprire un’altra Sicilia? Il Lago Santa Rosalia, a pochi chilometri da Ragusa e Giarratana, è un autentico paradiso per chi ama la natura e lo sport acquatico. Questo bacino artificiale è stato creato negli anni ’80, sbarrando il corso dell’Irminio, per usi irrigui: oggi attribuisce un valore ricreativo unico alla zona.

Circondato da colline ricoperte da boschi e insenature naturali, il lago non è solo un punto di pesca sportiva (licenza necessaria e massimo 10 prede al giorno), ma anche una destinazione perfetta per una sessione di wakeboard veicolata da piccole imbarcazioni sui suoi specchi d’acqua tranquilli. In estate, l’atmosfera diventa elettrica: tavole che solcano l’acqua, risate e adrenalina, mentre ai bordi le famiglie organizzano pic-nic all’ombra dei mandorli, tra strepiti di rondini e profumi di macchia mediterranea-

Natura Selvaggia, Birdwatching e Relax Green

Non solo sport: il lago è meta ambita per gli amanti del birdwatching, habitat ideale per specie come il corvo imperiale, il gheppio e il nibbio reale, che nidificano lungo le sponde frastagliate piene di insenature e promontori boscosi.

Per chi preferisce tranquille passeggiate, il sentiero che conduce a Cava Gria offre viste mozzafiato sulla diga e sul paesaggio ibleo. Le acque limpide, le pale del wakeboard e le rive boscose rendono l’esperienza unica: tu, l’acqua, l’azione in uno scenario da cartolina.

Curiosità

Lo sapevi? L’Irminio, prima dell’intervento umano del XX secolo, era un fiume navigabile fino all’era dei Romani, come raccontato nei resoconti arabi medievali. Oggi il lago di Santa Rosalia ne conserva l’essenza, mentre continua ad alimentare la Riserva della Macchia Foresta del Fiume Irminio, un hotspot naturalistico per l’intera valle.

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