Arresto a Ragusa: la Polizia smantella un arsenale clandestino in un'officina

Scicli: Trovato un arsenale di armi clandestine, un arresto da parte della Polizia di Stato

Un’operazione della Polizia di Stato di Ragusa ha portato alla scoperta di un significativo arsenale di armi clandestine all’interno di un’officina a Scicli. Gli agenti della Squadra Mobile di Ragusa, coadiuvati dal Commissariato di P.S. di Modica e supportati da un’unità cinofila della Questura di Catania, hanno arrestato un uomo di 41 anni, già noto per i suoi precedenti penali.

L’intervento, svolto in un clima di massima professionalità e prudenza, ha permesso di rinvenire nove armi da fuoco, tra cui pistole e fucili, tutte con matricola abrasa, oltre a un quantitativo di munizioni. Le armi erano celate astutamente tra i rottami di autovetture nell’officina dell’indagato, mostrando l’ingegnosità di chi tentava di nasconderle.

Nel particolare, tra il materiale sequestrato figurano un fucile a canne mozze, un fucile a pompa, una doppietta, un fucile semiautomatico, due carabine, una pistola, due revolver e ben 87 cartucce di vario calibro. Questo ritrovamento sottolinea la gravità della situazione legata alla proliferazione di armi illegali nella regione.

I reati contestati all’arrestato includono detenzione illegale di armi da fuoco e munizioni, oltre alla ricettazione delle medesime. Dopo l’arresto, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Ragusa, dove rimarrà a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa.

Le armi sequestrate sono ora oggetto di esame da parte della Polizia Scientifica, che sta indagando sulla loro provenienza e sull’eventuale impiego in atti criminosi. Questa operazione rappresenta un importante passo avanti nel contrasto alla criminalità e nel rafforzamento della sicurezza nella comunità.

La Polizia di Stato continua a rimanere vigile e attenta, impegnandosi a proteggere i cittadini e a garantire un ambiente più sicuro per tutti.