Le tragedie greche di Siracusa tradotte in giapponese, cinese e arabo: un nuovo progetto della Struttura Didattica Speciale di Ragusa

La Struttura Didattica Speciale di Ragusa traduce le tragedie greche di Siracusa in giapponese, cinese e arabo, per uno spettacolo al Teatro Greco.

A cura di Redazione
15 gennaio 2024 11:28
Le tragedie greche di Siracusa tradotte in giapponese, cinese e arabo: un nuovo progetto della Struttura Didattica Speciale di Ragusa
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La Struttura Didattica Speciale di Ragusa ha siglato un accordo di collaborazione con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa per tradurre in cinese, giapponese e arabo le versioni italiane dei testi delle rappresentazioni classiche prodotte per il Teatro Greco di Siracusa. Questo accordo permetterà di ampliare l’accesso alle rappresentazioni classiche ad una vasta gamma di pubblico internazionale.
L’INDA ha organizzato due rappresentazioni al Teatro Greco, una di Aiace di Sofocle e l’altra di Fedra (Ippolito portatore di corona) di Euripide. Inoltre, per la prima volta, verrà messa in scena una commedia latina, il Miles Gloriosus di Plauto. Le rappresentazioni si terranno dal 10 maggio al 29 giugno 2024.
L’iniziativa inizierà a sperimentare la traduzione in giapponese, grazie a un contributo dell’Assessorato all’Università del Comune di Ragusa. A partire dall’anno successivo, l’iniziativa si allargherà anche all’arabo e al cinese. La traduzione in giapponese dei testi classici è stata affidata a Naomi Sasaki, esperta di traduzioni teatrali, e avrà un impatto significativo sull’educazione degli studenti di giapponese dei corsi ragusani, oltre a costituire una novità e un’attrattiva per il pubblico nipponico.
L’assessore allo Sviluppo di Comunità e all’Università Giovanni Iacono si è detto soddisfatto dell’accordo, sottolineando che questo rappresenta un ulteriore passo per promuovere l’attenzione internazionale sulla realtà universitaria ragusana e sull’opportunità di studiare a Ragusa.

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