Due aggressioni con benzina e liquido infiammabile: entrambe le vittime al Centro Ustioni

Due aggressioni in Sicilia In sole 24 ore: la prima a Catania con liquido infiammabile, la seconda con benzina. Le vittime al Centro Ustioni dell’ospedale Cannizzaro di Catania

A cura di redazionemd
27 settembre 2024 19:42
Due aggressioni con benzina e liquido infiammabile: entrambe le vittime al Centro Ustioni
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Un episodio di violenza estrema ha scosso Catania. Una giovane donna di 26 anni ha riportato ustioni su oltre il 20% del corpo dopo essere stata aggredita per strada. Secondo le prime ricostruzioni, durante un alterco acceso, un’altra donna le avrebbe gettato addosso del liquido infiammabile per poi darle fuoco.

La vittima ha subito gravi ustioni al volto, al collo, alle braccia e al torace ed è stata ricoverata in condizioni critiche presso l’ospedale Cannizzaro, dove è assistita da specialisti del Centro Ustioni. La prognosi rimane riservata, ma al momento non sarebbe in pericolo di vita.

Le indagini sull’aggressione: possibile legame con una lite tra minorenni

Le indagini, condotte dalla Squadra mobile della Questura di Catania, sono ancora in corso. Dalle prime informazioni, l’aggressione potrebbe essere collegata a una lite telefonica tra minorenni, avvenuta nei giorni precedenti. Si sospetta che il gruppo di persone coinvolto nell’episodio si sia recato sotto il palazzo della famiglia della vittima per “chiarire” dei contrasti. Durante la discussione, la situazione è degenerata, culminando nel gesto estremo della donna, che aveva con sé il liquido infiammabile. Non si esclude l’ipotesi che l’attacco sia stato premeditato.

Acate: operaio ferito nel tentativo di fermare un’aggressione con benzina

Sempre in Sicilia, un altro grave episodio di violenza ha coinvolto un operaio di 35 anni di Vittoria, nel Ragusano. L’uomo ha riportato ustioni sul 35% del corpo mentre cercava di fermare un aggressore che tentava di cospargere di benzina il titolare di una ditta agricola di Acate.

L’operaio, ferito su dorso, torace, arti superiori, viso e cuoio capelluto, è attualmente ricoverato in prognosi riservata presso lo stesso ospedale Cannizzaro di Catania. Anche lui è seguito dal team specialistico del Centro Ustioni.

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