Truffa shock agli anziani | La verità dietro il "grande incidente" che ha ingannato 30.000€!
Un truffatore napoletano arrestato a Ragusa per aver estorto 30.000€ ad anziani. Scopri come agiva e i dettagli dell'operazione! 🚓💰👵
Ragusa: Arrestato un truffatore napoletano che ha derubato anziani con stratagemmi ingannevoli
In una mattinata caratterizzata da una serie di operazioni mirate, i Carabinieri della Stazione di Ragusa Ibla hanno proceduto all’arresto di un 26enne originario di Napoli, accusato di aver orchestrato una serie di truffe ai danni di anziani nella provincia di Ragusa. Il truffatore, la cui astuzia non ha conosciuto limiti, ha raccolto quasi 30.000 euro da diverse vittime nel corso degli ultimi mesi.
Il modus operandi dell’arrestato era sempre il medesimo: le vittime venivano contattate telefonicamente da un sedicente maresciallo dei Carabinieri, il quale affermava che un familiare della vittima era coinvolto in un grave incidente stradale. Per “aiutare” il familiare, era richiesta una somma immediata di denaro. Non solo, ma il malvivente si avvaleva anche di un complice, un finto avvocato, che si recava a casa delle vittime per facilitare la consegna di denaro e gioielli.
Questa vera e propria truffa, che colpiva le persone più vulnerabili, ha avuto conseguenze drammatiche per le vittime, che spesso si sono trovate a fare i conti con perdite economiche ingenti e un profondo senso di violazione della propria sicurezza privata.
Il colpo di grazia per il truffatore è giunto quando, desideroso di accumulare ulteriori fondi, si è fatto consegnare dalla sua ultima vittima il bancomat, insieme al relativo codice PIN. Sfruttando questa informazione, ha prelevato somme consistenti presso diversi sportelli automatizzati, venendo poi ripreso dalle telecamere di sorveglianza.
Dopo un’attenta indagine, durata circa quattro mesi, i Carabinieri sono riusciti a ricostruire il quadro delle attività illecite condotte dal 26enne. La Procura della Repubblica di Ragusa ha accolto pienamente le evidenze raccolte dai militari, richiedendo al Giudice delle Indagini Preliminari l’emissione di una misura cautelare in carcere.
Nella mattinata di oggi, i Carabinieri hanno eseguito l’ordine di arresto, portando il truffatore dietro le sbarre tra i vicoli del centro storico di Napoli, in collaborazione con il Nucleo Investigativo della stessa città.
Questo arresto rappresenta un importante passo nella lotta contro le truffe agli anziani, un fenomeno che, sebbene non nuovo, continua a rappresentare una piaga sociale da combattere con fermezza. I Carabinieri auspicano che questo episodio possa servire da monito, invitando le famiglie a prestare maggiore attenzione e a informare i propri cari, in particolare gli anziani, sulle insidie delle truffe telefoniche.