Il Conte di Modica | Il signore che governava la Sicilia come un re: la storia incredibile del feudo più potente dell'isola

Scopri la storia della Contea di Modica, il feudo siciliano che operava come un regno indipendente, e dei suoi conti che governavano con poteri quasi sovrani.

A cura di Paolo Privitera
20 marzo 2025 18:00
Il Conte di Modica | Il signore che governava la Sicilia come un re: la storia incredibile del feudo più potente dell'isola - Ritratto Conte di Modica
Ritratto Conte di Modica
Condividi

Nel cuore della Sicilia medievale, la Contea di Modica si distingueva come un vero e proprio "regno nel regno", un feudo talmente potente da far sembrare il suo conte un sovrano indipendente. Ma chi erano questi signori che esercitavano un potere quasi monarchico sull'isola?

Le origini della Contea di Modica

La Contea di Modica fu istituita nel 1296 dal re aragonese Federico III di Sicilia, che la concesse a Manfredi I Chiaramonte per ricompensarlo della sua lealtà nella lotta contro gli Angioini. Sotto la guida della famiglia Chiaramonte, la contea si espanse notevolmente, includendo territori che oggi corrispondono a gran parte della provincia di Ragusa e oltre. 

Un potere quasi sovrano

I conti di Modica godevano di privilegi straordinari, tra cui il diritto di amministrare la giustizia, battere moneta e gestire autonomamente le risorse del territorio. Questo status speciale portò la contea a essere definita un "regnum in regno" (regno nel regno), sottolineando la sua autonomia rispetto al resto della Sicilia. 

Le dinastie al comando

Dopo i Chiaramonte, la contea passò sotto il controllo delle famiglie Cabrera ed Enríquez-Cabrera, che continuarono a esercitare un potere significativo fino al XVIII secolo. Durante il loro dominio, la contea mantenne una certa indipendenza, con proprie istituzioni e una gestione autonoma delle risorse. 

La fine di un'era

Con l'abolizione del feudalesimo nel 1812, la Contea di Modica perse gradualmente la sua autonomia e i suoi privilegi. Tuttavia, il titolo di Conte di Modica sopravvisse come titolo nobiliare, passando attraverso diverse casate fino a giungere agli attuali Duchi di Alba

Curiosità: Un castello simbolo di potere

Il Castello dei Conti di Modica, situato ad Alcamo, è una testimonianza tangibile del potere e dell'influenza esercitati dai conti sulla regione. Costruito nel XIV secolo, il castello serviva sia come residenza nobiliare che come fortezza difensiva, simbolizzando la forza e l'autorità della contea. 

Il Fatto di Ragusa sui social