Virtus Ragusa cade nel finale | Ma cosa sta succedendo realmente alla squadra?

La Virtus Ragusa si scioglie nel finale: la Rucker San Vendemiano vince al PalaPadua

Nella serata di sabato, il PalaPadua ha ospitato una battaglia intensa tra la Virtus Ragusa e la Rucker San Vendemiano, con gli ospiti che alla fine hanno prevalso per 77-97, portando a casa una vittoria convincente contro i padroni di casa. La squadra di Ragusa, priva di Ugo Simon per infortunio, ha mostrato buone prestazioni nei primi due quarti, solamente per trovarsi in difficoltà negli ultimi minuti di gioco.

Eccellente avvio per la Virtus, ma chiusura amara

La partita ha avuto un avvio promettente per la Virtus, che ha subito preso il comando grazie a un canestro da tre di Bertocco. Ragusa ha mantenuto il vantaggio per buona parte del primo tempo, grazie a un solido contributo da Calvi, rientrato dopo un lungo infortunio, che ha mostrato tutto il suo valore con cinque punti e una stoppata nei primi minuti di gioco.

Nel secondo quarto, la Rucker ha cercato di rispondere, con Tassinari che ha mantenuto viva la sua squadra. Tuttavia, Ragusa ha chiuso il primo tempo con una leggera supremazia, andando all’intervallo in svantaggio di soli due punti, 38-40.

L’andamento della partita cambia nel terzo quarto

Tornati in campo, i padroni di casa hanno trovato un rinnovato slancio, mettendo a referto un parziale di 7-0 che ha portato la Virtus in vantaggio per 47-43. Sfortunatamente, la tenuta fisica e mentale è mancata nei momenti decisivi, e la Rucker ha risposto con un potente break che ha cambiato il destino del match.

Grazie a giocatori chiave come Oxilia e Antelli, che hanno approfittato di alcuni momenti di debolezza della Virtus, San Vendemiano ha costruito un vantaggio di dodici punti. La Virtus ha tentato una rimonta negli ultimi minuti, ma il tiro da tre di Preti ha segnato la sentenza, portando gli ospiti a un margine di vittoria molto più ampio rispetto ai valori espressi in campo.

La nuova sfida per la Virtus

Con questa sconfitta, la Virtus Ragusa deve ora voltare pagina e prepararsi per l’impegno di sabato contro Desio. La mancanza di Simon ha certamente influenzato la prestazione della squadra, ma il ritorno di Calvi è un segnale positivo per il futuro. Gli allenatori Valerio e Di Gregorio dovranno lavorare sulla condizione fisica e mentale dei loro giocatori per affrontare le prossime sfide con più determinazione.

In conclusione, il PalaPadua ha visto una gara competitiva, ma la Virtus Ragusa, per fortuna, ha l’opportunità di rimediare già nelle prossime partite. La strada per la rinascita è lunga, ma con l’impegno giusto, il traguardo è sicuramente alla portata.